La parola alle donne
Tratto da Donne che parlano, di Miriam Toews
Regia Paola Manfredi
Drammaturgia Loredana Troschel
Con Valeria Borrelli, Elisa Canfora, Maddalena Chiodo, Laura Montanari, Raffaella Natali, Loredana Troschel, Manila Tunesi, Federico Zanini
E con Emma De Luca, Daria Parii, Emilia Vigliarolo Marrapodi
Scene Salvatore Manzella
Sotto la regia di Paola Manfredi, una compagnia quasi interamente femminile
esplora i conflitti e le emozioni che animano un gruppo di donne lasciate sole per
due giorni a decidere il proprio destino: rimanere e combattere per i propri diritti o
andarsene per costruire una nuova vita.
L’autrice del romanzo Donne che parlano, a cui lo spettacolo è liberamente ispirato,
è cresciuta in una rigida comunità mennonita nei pressi di Winnipeg in Canada. I
mennoniti costituiscono la più numerosa delle chiese anabattiste. Le donne
mennonite non sanno né leggere né scrivere - solo le più giovani sanno contare -
non possono mostrare i capelli agli uomini e non hanno potere decisionale
all’interno della comunità. L’unica lingua che conoscono è il plautdietsch, una lingua
orale risalente al medioevo, quasi estinta, una mescolanza di tedesco e olandese.
La vicenda è ambientata nella colonia di Molotschna, in Ucraina, nel 2009, anche
se i fatti cui si riferisce sono stati commessi tra il 2005 e il 2009, nella remota
colonia mennonita di Manitoba, in Bolivia.

