Il nostro archivio.
L’archivio è il luogo della memoria. Tutta la storia di Teatro Periferico, il suo sviluppo progettuale negli anni, è custodito nell’archivio, dove vengono conservati gli articoli contenenti le recensioni degli spettacoli, le opere già allestite e ora fuori repertorio e le passate stagioni teatrali.
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RAINEWS TGR LOMBARDIA / 28.3.2024
IL TEATRO PERIFERICO FRA LA GENTE...IL TEATRO PERIFERICO FRA LA GENTE...di Maurizio Di Lucchio, montaggio di Antonella Marzocca
Portare il teatro nei piccoli paesi, fino alle case della gente. In Valcuvia, nel Varesotto, ai confini con la Svizzera. È l'obiettivo di Teatro Periferico...FONDAZIONE CARIPLO / 25.3.2021
NON SI FERMA L’IMPEGNO PER IL TEATRO...NON SI FERMA L’IMPEGNO PER IL TEATRO...di Fondazione Cariplo
A Cassano Valcuvia, un piccolo centro in provincia di Varese al confine con la Svizzera, in una zona circondata da laghi e montagne, è nato il Teatro Periferico che ha...LA PREALPINA / 8.12.2020
«GUARDARE NON BASTA» TEATRO PERIF...«GUARDARE NON BASTA» TEATRO PERIF...di Riccardo Prando
CASSANO VALCUVIA - Non mollano l'osso. Anzi, approfittano della chiusura forzata per «reinventarsi in digitale», studiare, rigenerarsi, cambiarsi d'abito. Cosa che, detto di una compagnia di attori...
Repertorio
La scorsa stagione.
Latitudini
Immersioni teatrali
La stagione 2024/25 di Teatro Periferico è al 15° anno di vita. Si estende in diversi comuni dell’Alto Varesotto: Castello Cabiaglio, Germignaga, Luino. Masciago Primo e Montegrino. Ancora una volta scandaglia territori poco esplorati, propone nuove forme, approfondisce la conoscenza di altre culture.
La stagione 2024/25 di Teatro Periferico è al 15° anno di vita. Si estende in diversi comuni dell’Alto Varesotto: Castello Cabiaglio, Germignaga, Luino. Masciago Primo e Montegrino. Ancora una volta scandaglia territori poco esplorati, propone nuove forme, approfondisce la conoscenza di altre culture. Le compagnie ospiti provengono da tutt’Italia. Da sempre vicini ai temi civili e delle diversità, affrontiamo argomenti legati alle fragilità (psichiatria, comunità per minori, migranti, alzheimer) alla memoria (anarchismo, antifascismo, storie di quartiere) e al cambiamento climatico. Non mancano alcuni classici come le fiabe di Biancaneve (Lo specchio della regina del Teatro la Ribalta) e di Pinocchio (Geppetto 201, della Compagnia Dimitri/Canessa), rilette in chiave contemporanea e con le tecniche del teatro danza e del teatro d’ombra. Visto il successo ottenuto la scorsa stagione, è prevista la riedizione di Critical Mind, il progetto di allenamento alla critica per le nuove generazioni. Per finire, il festival Luoghi (non) Comuni promosso dall’associazione ETRE-Esperienze Teatrali di Residenza, quest’anno approda a Cassano Valcuvia dal 15 al 17 novembre e comprende un panel, un incontro pubblico, un concerto e uno spettacolo La scelta, una performance partecipata a cura di Roger Bernat, artista catalano conosciuto in Europa e nel mondo per la sua capacità di creare dispositivi in cui il pubblico dà forma alla performance. Il teatro è bellezza, poesia, partecipazione, comunità, condivisione di esperienze. Sabato sera non sprofondatevi in poltrona davanti alle tv, salite a bordo e immergetevi con noi alla scoperta di mondi nuovi.

